Enzo ne aveva parlato presto… dicendo che ci era già stato e che era stata una bella esperienza… in occasione della Corri a SanMatteo (di Nichelino) torna alla carica perché ci tiene, l’aveva corsa con alcuni amici di Roma… ed allora nella “rete” cadono in quattro: Vincenzo, Gasty, Paolo e Michele! Si iscrivono e si preparano chi come al solito, meglio con professionalità, chi con solerte consuetudine senza troppa fatica ma con grande tenacia e costanza,
5.30 a.m il ritrovo in via dei Giardini… non so se già ci fosse qualcuno io arrivo per le 5.40 dopo aver ricolto Paolo in corso Cesare (non ancora Bauducco!)
E poi via a 200 all’ora verso la capitale lombarda, con radio Deejay che parla di noi che stiamo in viaggio per raggiungere la città… Per il resto del viaggio domina il grande Giggi D’A! E le chiacchiere di Enzo e Vincenzo su recuperi ripetute e chi più ne ha… più ne ha (come direbbe Paolo Bitta)
Arriviamo alla tangenziale, pare che si sia sbagliata strada, ma invece siamo in perfetto orario e sulla via corretta…
E poi ecco le colline di Milano! E se qualcuno pensa che sita farneticando ebbene si sbaglia di grosso! Le colline a Milano ci sono e sono alte e basse ma soprattutto in pelle e ossa e corrono!
Parcheggiamo non distante da luogo della distribuzione pettorali, che avviene dentro il Lido di Milano, i cui accoglienti spogliatoi danno riparo e raccolgono le nostre borse. Foto di rito davanti agli sponsor.
Ben presto Enzo incontra i “vecchi” amici con cui lo scorso anno aveva partecipato alla Deejay ten più qualche new entry: sono tutti simpa e motivati!!! Pino, Carlo, Vincenzo, Andrea, Stefania, Manuela, Angela, Filo, Raffaele e Ssssssssssimonetta (chi c’era sa… chi non c’era non saprà mai abbastanza!).
Ma non c’è tanto tempo… manca solo un ora e mezza alla partenza e allora ci si deve scaldare, concentrare, preparare… Tuttavia si deve dare uno sguardo a Trio Medusa che dice cialtronate, regala gadget folli: fra boa di struzzo, occhiali con lucette, coroncine luminose, cornette, … (Vincè ed Enzo hanno raccolto parecchio materiale pure loro!) ci sono tizzi travestiti più da Gay-pride e tizie da spogliare con gli occhi, benché vestite non lo siano già di loro. Lentamente cresce la folla che si affolla, e si arriva a 11.000 forse… cmq eravamo veramente tanti e tante!
Musica, deejay che raccolgono i partenti, danno indicazioni, incitano alla corsa, dividono per la cinque e la dieci km… poi saluti e complimentoni e poi e poi e poi finalmente si va! Un ultimo saluto a Enzo, Michele e Vincè che si mischiano alla folla di “quelli” davanti. La ditta Pao&Pao si tiene quieta nelle retrovie, e nel retrovia… la folla è molta e si impiega un poco a iniziare a correre, poi si sceglie il “targhet” una collina, un dosso, una meta e si va… La fredda cronaca vede un fiume umano, gente che si azzoppa, che sta male a lato gara, gente che non molla, bruciati che cantano Pollon! Ed il Trio Medusa che folleggia.
Comunque tutti arrivano, sino alla fine con fatica e gioia e per tutti il frutto del peccato confezionato e affettato: mele di Zio Mec!!! Pa ra pa pa paaaaaaaaaaaaaa I lovin it!! Eh Eh Eh!
E’ tutto una vera festa, è un gran bel momento di allegria, musica e sollazzo!
Ci si cambia e si va alla doccia mmmmmmmmmmmmm Pinguino curioso! Bella fredda! Ma rigenerante.
Dopo qualche rallentamento alla fine si va in Milan! Zona Duomo. Con la veloce Metrò a fare pappa da Farinella: ristornate e self-service. Si fraternizza con gli amici di Roma, Pinerolo e dintorni, si fanno progetti… Tuttadirtta, la mezza Roma-Ostia, la deejay ten Roma… Vincenzo fa foto agli amici ma si concentra anche sulle amiche e cerca di arruolarle (come è dipico do’Presidente), giovani signore per la nostra società Master!!! Bravo Vincè se no ci pensi tu!!!! Poi lenti si torna alle auto, altre foto di rito con la Madüninà alle spalle ed ancora progetti e programmi.., ma al fine si va, ognuno per la sua giusta via e noi stanchini e felici, via, verso la capitale subalpina… facendo solo una breve sostina… mentre Paolino si assopisce e russa, Enzo e Vincenzo a chiacchiere fanno ripetute, mezze maratone, diecimila e chi più ne ha…
h.18.00 ritorno, ci si divide e saluta… ma si sogna già una nuova partenza, sì, perché non si vive per correre ma corriamo per sentirci vivi! AlèAlè Corriamo fin che fiato abbiamo!!!! GSG
5.30 a.m il ritrovo in via dei Giardini… non so se già ci fosse qualcuno io arrivo per le 5.40 dopo aver ricolto Paolo in corso Cesare (non ancora Bauducco!)
E poi via a 200 all’ora verso la capitale lombarda, con radio Deejay che parla di noi che stiamo in viaggio per raggiungere la città… Per il resto del viaggio domina il grande Giggi D’A! E le chiacchiere di Enzo e Vincenzo su recuperi ripetute e chi più ne ha… più ne ha (come direbbe Paolo Bitta)
Arriviamo alla tangenziale, pare che si sia sbagliata strada, ma invece siamo in perfetto orario e sulla via corretta…
E poi ecco le colline di Milano! E se qualcuno pensa che sita farneticando ebbene si sbaglia di grosso! Le colline a Milano ci sono e sono alte e basse ma soprattutto in pelle e ossa e corrono!
Parcheggiamo non distante da luogo della distribuzione pettorali, che avviene dentro il Lido di Milano, i cui accoglienti spogliatoi danno riparo e raccolgono le nostre borse. Foto di rito davanti agli sponsor.
Ben presto Enzo incontra i “vecchi” amici con cui lo scorso anno aveva partecipato alla Deejay ten più qualche new entry: sono tutti simpa e motivati!!! Pino, Carlo, Vincenzo, Andrea, Stefania, Manuela, Angela, Filo, Raffaele e Ssssssssssimonetta (chi c’era sa… chi non c’era non saprà mai abbastanza!).
Ma non c’è tanto tempo… manca solo un ora e mezza alla partenza e allora ci si deve scaldare, concentrare, preparare… Tuttavia si deve dare uno sguardo a Trio Medusa che dice cialtronate, regala gadget folli: fra boa di struzzo, occhiali con lucette, coroncine luminose, cornette, … (Vincè ed Enzo hanno raccolto parecchio materiale pure loro!) ci sono tizzi travestiti più da Gay-pride e tizie da spogliare con gli occhi, benché vestite non lo siano già di loro. Lentamente cresce la folla che si affolla, e si arriva a 11.000 forse… cmq eravamo veramente tanti e tante!
Musica, deejay che raccolgono i partenti, danno indicazioni, incitano alla corsa, dividono per la cinque e la dieci km… poi saluti e complimentoni e poi e poi e poi finalmente si va! Un ultimo saluto a Enzo, Michele e Vincè che si mischiano alla folla di “quelli” davanti. La ditta Pao&Pao si tiene quieta nelle retrovie, e nel retrovia… la folla è molta e si impiega un poco a iniziare a correre, poi si sceglie il “targhet” una collina, un dosso, una meta e si va… La fredda cronaca vede un fiume umano, gente che si azzoppa, che sta male a lato gara, gente che non molla, bruciati che cantano Pollon! Ed il Trio Medusa che folleggia.
Comunque tutti arrivano, sino alla fine con fatica e gioia e per tutti il frutto del peccato confezionato e affettato: mele di Zio Mec!!! Pa ra pa pa paaaaaaaaaaaaaa I lovin it!! Eh Eh Eh!
E’ tutto una vera festa, è un gran bel momento di allegria, musica e sollazzo!
Ci si cambia e si va alla doccia mmmmmmmmmmmmm Pinguino curioso! Bella fredda! Ma rigenerante.
Dopo qualche rallentamento alla fine si va in Milan! Zona Duomo. Con la veloce Metrò a fare pappa da Farinella: ristornate e self-service. Si fraternizza con gli amici di Roma, Pinerolo e dintorni, si fanno progetti… Tuttadirtta, la mezza Roma-Ostia, la deejay ten Roma… Vincenzo fa foto agli amici ma si concentra anche sulle amiche e cerca di arruolarle (come è dipico do’Presidente), giovani signore per la nostra società Master!!! Bravo Vincè se no ci pensi tu!!!! Poi lenti si torna alle auto, altre foto di rito con la Madüninà alle spalle ed ancora progetti e programmi.., ma al fine si va, ognuno per la sua giusta via e noi stanchini e felici, via, verso la capitale subalpina… facendo solo una breve sostina… mentre Paolino si assopisce e russa, Enzo e Vincenzo a chiacchiere fanno ripetute, mezze maratone, diecimila e chi più ne ha…
h.18.00 ritorno, ci si divide e saluta… ma si sogna già una nuova partenza, sì, perché non si vive per correre ma corriamo per sentirci vivi! AlèAlè Corriamo fin che fiato abbiamo!!!! GSG
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